Dal 14 giugno al 16 luglio

SUMMER THEATRE SCHOOL! | BAMBINI

La struttura didattica della scuola prevede percorsi formativi teatrali dedicati a bambini, adolescenti e adulti e l’attività normalmente si conclude a giugno.

Ma quest’anno di normale c’è stato ben poco, soprattutto in ambito didattico. Così come le scuole, anche noi abbiamo dovuto spesso interrompere l’attività teatrale in presenza e trasferirla online. La didattica online ha chiaramente ridotto le potenzialità connesse alla formazione teatrale che ha il suo focus nell’espressività fisica e verbale, nello scambio e nella relazione.

Abbiamo così deciso, proprio per compensare a questo lungo periodo di assenza, di prolungare l’attività della scuola anche durante il periodo estivo proponendo una Summer School per bambini e adolescenti.

Per i bambini (dagli 8 ai 12 anni) la struttura della proposta si articola in 5 settimane dal 14 giugno al 16 luglio dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30.

E’ possibile iscriversi ad una o più settimane. Il costo di ciascuna settimana è di euro 120,00.

Nel progetto verranno coinvolti professionisti che già collaborano con la scuola esperti nella didattica per l’infanzia e l’adolescenza con particolare attenzione al lavoro sul corpo, l’ascolto, la relazione, lo spazio, l’improvvisazione e il gioco.

La finalità del progetto è di consentire ai giovani di recuperare la loro socialità, il confronto con i coetanei, lo scambio e la relazione anche attraverso le loro passioni quali, ad esempio, il teatro.

Per garantire un lavoro in sicurezza e all’aperto le attività si svolgeranno presso il Centro Saveriano di Brescia.

 

CALENDARIO E PROGRAMMA

I SETTIMANA: dal 14 al 18 giugno | Annalisa Riva

CORPI LIBERI
Teatro e movimento espressivo

Questo corso nasce dall’esigenza di colmare ciò che, dal punto di vista teatrale, è più mancato in questo periodo di lockdown e lezioni a distanza. In un momento storico in cui il contatto è stato vietato e durante i mesi invernali le varie attività ci imponevano di muoverci in spazi delimitati per rispettare le distanze di sicurezza dettate dalle norme anti-covid, liberare il proprio corpo e con lui, le proprie emozioni, è divenuto di fondamentale importanza.
Partendo da un percorso narrativo (il testo verrà scelto dopo la prima lezione di conoscenza e introduzione al lavoro) verranno selezionate alcune scene, atmosfere, emozioni e personaggi da rappresentare e si lavorerà su come riproporli attraverso espressione e movimento. Verranno create delle brevi performance corali, con l’aiuto della musica della voce e di ritmi sonori creati con il corpo.

 

II SETTIMANA: dal 21 al 25 giugno | Sara Manduci

HO SEMPRE DAVANTI A ME UN SOGNO
Affilate le orecchie! 5 giorni, 5 quadri, 5 racconti!

Le parole, scritte o dette, sono capaci di raccontare. Ma anche il corpo ne è capace! Il corpo racconta le emozioni. Narrare con il corpo è un gioco creativo voglioso di esplorare lo spazio circostante e scoprire, confrontarsi con gli altri corpi in gioco.
Il percorso proposto attraverserà 5 racconti. Ogni giorno incontreremo una storia diversa che ci accompagnerà alla scoperta delle emozioni e di come queste si esprimono suonando i nostri strumenti individuali: il corpo e la voce. Attraverso giochi teatrali ed esercizi di teatro danza i bambini avranno la possibilità di sperimentare nuovi modi di esprimersi, mettendo in moto processi creativi, di consapevolezza e fiducia: il laboratorio sarà dunque un luogo in cui stimolare l’immaginazione, favorire il dialogo e la comunicazione non verbale.

 

III SETTIMANA: dal 28 giugno  al 2 luglio | Clara Bonomi

E’ UNO SBALLO!
Canto, ballo e recitazione

Questo laboratorio di teatro musicale darà la possibilità ai partecipanti di cimentarsi nella danza, nel canto e nella recitazione. Nel corso della settimana allestiremo uno spezzone di PinocchioIl grande musical nel quale i bambini si trasformeranno in piccoli performer. La scena che impareranno è quella in cui Pinocchio viene invitato da Lucignolo ad andare con lui e i suoi amici nel Paese dei Balocchi, seguita dalla canzone Sballo nella quale il burattino e tutti i bambini, giunti in quel luogo, sfogano la loro felicità raccontando cosa possono fare, ora che non devono più andare a scuola.
Ogni incontro avrà un momento iniziale di riscaldamento musicale e una parte, a seguire, di esercizi di training per fornire gli strumenti di base per affrontare le tre discipline del musical: canto, ballo e recitazione.

 

IV SETTIMANA: dal 5 al 9 luglio | Annalisa Riva

TEATRARTE
Teatro, disegno e racconti

 Questo corso nasce dal desiderio di giocare con la contaminazione tra le varie forme di arte. Ogni giorno, con modalità sempre nuove, ci si sperimenterà nella creazione di scene teatrali partendo da spunti sempre diversi. Un pittore, un video, uno stile o un racconto saranno il punto di partenza per una creazione tutta da inventare.
Cominceremo con un lavoro sull’immagine; chiediamo quindi che ogni giovane artista porti con sé dei pastelli colorati e dei pennarelli, studieremo come il colore è stato utilizzato da alcuni pittori e cercheremo di analizzare come collegare questo alle emozioni. Tutto ciò sarà il terreno fertile per creare scene teatrali con l’ausilio di parole, musica e lavoro sulla voce.

 

V SETTIMANA: dal 12 al 16 luglio | Luca Pietta

PALCOSCENICO DI NOTE
Teatro e musica risuonano insieme

La musica è un linguaggio universale e uno degli strumenti comunicativi più efficaci a livello relazionale.
Musica e teatro sono un binomio inscindibile fin dalle origini, l’attore si fa trasportare dalla musica in scena, le lascia raccontare una parte non scritta di testo che coinvolge lo spettatore.
Durante questo laboratorio proveremo a esplorare insieme i diversi aspetti della musica intesa come linguaggio e le sue potenzialità legate al teatro:
– la musica come comunicazione di un messaggio
– la musica e il corpo
– la musica e il testo
– raccontare attraverso la musica
– la nostra musica: ricerca delle note del gruppo
I temi verranno affrontati in maniera esperienziale e le attività proposte avranno tutte valenza espressiva con l’obiettivo di esprimere le proprie peculiarità pur rimanendo all’interno del gruppo, creando così un tessuto di relazione speciale.