Giovanni Consoli

Nato a Brescia 1997, si approccia all’arte teatrale dal 2012 attraverso le accademie Racconti di Scena e
Spazio H.Vox. Lo studio come attore verrà approfondito attraverso il lavoro con Fruzan Seifi, Sara Corso,
Stefano Cenci e Leonardo Capuano con il quale si dedicherà a uno studio di sei mesi a Firenze su Delitto
e Castigo di Fedor Dostoevskij. L’ultima esperienza da attore sarà nel 2018 con la selezione nel cast di
The sense of life for a single man di Pasquale Marrazzo.
Nel 2017, grazie all’incontro con la coreografa Sisina Augusta, inizia a studiare teatrodanza e a lavorare
nella sua compagnia. Attraverso l’approfondimento tecnico e l’esperienza assidua nei teatri mantovani,
veronesi e milanesi, trova nel movimento un linguaggio e un vocabolario estremamente aderenti alle sue
esigenze comunicative ed espressive. Partendo da una precedente esperienza attorale, il suo approccio
artistico e didattico nel teatrodanza è legato all’unione e al continuo scambio tra questi due mondi. Ad
oggi continua a lavorare nella Compagnia Sisina Augusta.
Nel 2019 fonda con i musicisti e compositori Francesca Cordone e Ludovico Di Meco il collettivo
artistico KARA con la finalità di realizzare opere che uniscano diverse forme di linguaggio artistico.
Insieme agli altri due co-fondatori e coordinatori del progetto, si concentra nella costruzione di
performance che facciano dialogare “gesto-parola-suono”. Si esibiranno alla FlorenceBiennale 2021.
Tra le esperienze più importanti degne di menzione ricordiamo i lavori con Alessio Maria Romano presso
la Biennale di Venezia con lo spettacolo NOI WISH, presso il festival OrienteOccidente con lo spettacolo
Choròs, il luogo dove si danza e il lavoro con Joy Alpuerto Ritter (Akram Khan Company) a Budapest
con lo spettacolo Pilgrimage, lavoro su metodo DS/DM con Emio Greco e Pieter Scholten al LAC di
Lugano, la masterclass con Carlus Padrissa (La Fura del Baus) presso la Biennale di Venezia.