Spazio H.Vox consiglia: gennaio 2019
Per il mese di gennaio abbiamo il piacere di segnalare i seguenti spettacoli:
Al Teatro Elfo Puccini di Milano proseguono fino al 13 gennaio le repliche de Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte di Simon Stephens dal romanzo di Mark Haddon per la regia di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani.
Il dramma segue fedelmente la trama del romanzo che racconta le peripezie di Christopher, un quindicenne con la sindrome di Asperger che decide di indagare sulla morte di Wellington, il cane della vicina. Piano piano Christopher inizia a far luce su un mistero ben più importante di quello del cane. Come è morta sua madre? Perché suo padre non vuole che lui faccia troppe domande ai vicini? Per rispondere a queste domande dovrà intraprendere un viaggio iniziatico che lo porterà molto lontano, fino al punto di stravolgere completamente la sua vita. Tra gli attori in scena il nostro insegnate Alessandro Mor. www.elfo.org
Sabato 12 gennaio presso il Teatro San Barnaba di Brescia replica La trilogia della villeggiatura per la regia di Fabio Venturelli con: Chiara Agazzi, Lucrezia Camarda, Anna Co’, Simone De Medici, Claudia Ghidini, Eleonora Joanna, Davide Luscetti, Serena Miano, Davide Pellegini, Beatrice Sberna.
Lo spettacolo è a sostegno di Noha – Network Organization Health Association, organizzazione che opera nel campo della tutela, sviluppo e divulgazione della salute e dei diritti umani su territorio nazionale e internazionale.
L’ingresso è di Euro 10,00 e l’intero ricavato verrà devoluto all’Associazione. Siateci!
Al Teatro dell’Arte della Triennale di Milano dal 17 al 20 gennaio è in scena la compagnia STABILEMOBILE di Antonio Latella con lo spettacolo Aminta da Torquato Tasso.
Antonio Latella, figura di spicco del teatro europeo e Direttore del Settore Teatro della Biennale di Venezia, arriva al Triennale Teatro dell’Arte a più di due anni dall’acclamato Pinocchio per presentare il suo ultimo lavoro, Aminta.
Uno spettacolo “sull’essenza dell’amore e della sua ricerca”, una partitura rock che passa da Monteverdi ai Can a PJ Harvey sulla traccia (fedelissima) di un grande classico della letteratura italiana. www.triennale.org
Dal 9 al 20 gennaio presso il Teatro Franco Parenti di Milano è in scena Un borghese piccolo piccoloper la regia di Fabrizio Coniglio con Massimo Dapporto.
Tratto dal celebre romanzo di Vincenzo Cerami e già capolavoro cinematografico di Monicelli con Alberto Sordi, Un borghese piccolo piccolo, diventa una pièce e approda a teatro con le musiche di Nicola Piovani e la regia di Fabrizio Coniglio.
Giovanni Vivaldi è un “borghese piccolo piccolo”, un uomo di provincia che lavora al ministero. Il suo più grande desiderio è quello di “sistemare” suo figlio Mario, proprio nel ministero in cui Giovanni lavora da oltre trent’anni. Ma come ottenere una raccomandazione per il figlio? Ecco l’inizio della sua ricerca disperata di una “scorciatoia”, in questo caso rappresentata dalla Massoneria, per garantire un futuro al figlio.
In scena una tragicommedia che regalerà momenti di comicità a tratti esilarante, ma che apre anche alla riflessione, al dibattito sulla possibilità di essere tutti uguali di fronte alla legge, sulle pari opportunità di emancipazione sociale ed economica, sul desiderio di raggirare le regole per ottenere facilmente ciò di cui si ha bisogno. www.teatrofrancoparenti.it
Dal 22 al 27 gennaio al Teatro Elfo Puccini di Milano Antigone per la regia di Gigi Dall’Aglio, una produzione ATIR Teatro Ringhiera. www.elfo.org
Tra gli interpreti anche Arianna Scommegna, attrice premio UBU nel 2014, che avremo modo di ospitare a fine marzo in Accademia con il suo laboratorio teatrale: Il personaggio
Teatro Out Off di Milano dall’8 al 27 gennaio 4.48 Psychosis di Sara Kane, traduzione Barbara Nativi per la regia di Valentina Calvani con Elena Arvigo.
4:48 Psychosis è l’ultimo testo scritto da Sarah Kane, una partitura lirica, una sinfonia sull’amore e sull’assenza di amore attraversato in versione integrale da Elena Arvigo che dà voce e corpo ad uno dei testi più controversi, assoluti e intimi del teatro contemporaneo mondiale. www.tetrooutoff.it
Infine, per chi ancora non lo avesse visto è assolutamente da non perdere il Macbettu per la regia di Alessandro Serra al Teatro delle Briciole di Parma sabato 26 gennaio. Uno degli spettacoli più acclamati e premiati del 2017, vincitore del Premio Ubu come Migliore spettacolo del 2017, il Macbettu di Alessandro Serra è una originale e intensa rivisitazione del capolavoro shakespeariano che traspone il Macbeth nel cuore di una immaginaria Barbagia. Come nella più pura tradizione elisabettiana, lo spettacolo è interpretato da soli uomini e il testo è recitato in sardo. La lingua trasforma ciò che in italiano rimarrebbe confinato nella sfera letteraria, i gesti e i suoni sono potenti e dirompenti, a evocare una dimensione immaginifica dove emergono le molteplici analogie tra il Macbeth, i riti e le maschere della Sardegna.