Isabella Rizzitello

Nata a Palermo nel 1998, studia recitazione presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano dove
lavora con maestri e maestre di fama nazionale e internazionale.
Qui ha l’occasione di sperimentare approcci e metodi differenti tra cui: il metodo Lecoq, il metodo
Laban/Barthenief, le tecniche di Michael Chekhov, il metodo Linklater.
Nel 2019 si diploma con lo spettacolo La dodicesima notte, regia di Giampiero Solari e Carlo Cecchi
proseguendo a lavorare con il Teatro della Tosse, il Teatro Biondo, il Centro Sperimentale di
Cinematografia, e altri ancora.
Nel 2020, insieme alla compagnia Brìbude Teatro comincia le prove dello spettacolo Materiali per la
Morte della Zia, finalista al Premio Scenario 2021 e vincitore del bando di residenza e produzione dei
Teatri del Sacro 2021. Nel suo per corso di ricerca si interessa in particolare all’integrazione tra corpo e
voce sfruttando quanto appreso grazie alle tecniche Chekhov e Linklater lavora sui legami tra i sensi e
l’immaginazione da cui scaturiscono i gesti, per esplorare i momenti in cui i gesti, combinati ad un
desiderio che li oltrepassa, si fanno voce e parola.